Scioperi luglio 2025

Scioperi luglio 2025: treni, aerei, traghetti e mezzi pubblici a rischio. Le date

Luglio 2025 si annuncia come un mese caratterizzato da numerose agitazioni sindacali nel settore dei trasporti, con possibili disagi su treni, aerei, traghetti e mezzi pubblici in diverse regioni italiane. Le date in cui saranno interessate le mobilità nazionali e locali coinvolgono tutte le categorie professionali: dal personale di bordo ferroviario ai piloti di elicotteri, dai lavoratori aeroportuali agli addetti ai traghetti. Ecco le date per gli scioperi luglio 2025: treni, aerei, traghetti e mezzi pubblici a rischio.

Scioperi ferroviari e del trasporto pubblico locale

Nel mese di luglio il calendario prevede la prima manifestazione di rilievo nel settore ferroviario nei primi giorni del mese, precisamente il 7 e 8. Nella notte tra il 7 e l’8 luglio, dalle 21:00 del 7 alle 18:00 dell’8 luglio, il personale di macchina e di bordo del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane incrocerà le braccia in occasione di un’assemblea nazionale, con un’astensione dal lavoro di 21 ore. In contemporanea, anche il sindacato CUB Trasporti ha proclamato uno sciopero volto a coinvolgere il trasporto merci su rotaia, con estensione al trasporto pubblico locale su ferro, garantendo l’intervento su scala nazionale e con modalità differenziate.

Successivamente, il 20 e 21 luglio è previsto un blocco regionale in Piemonte e Valle d’Aosta riguardante il personale mobile e addetti alla vendita del servizio Trenitalia. Una protesta di 23 ore, dalle 3:00 del 20 fino alle 2:00 del 21 luglio, che potrebbe determinare cancellazioni e ritardi nei servizi regionali e in parte anche su quelli a lunga percorrenza. Inoltre, il 20 luglio la Sala Blu – Coami di Milano, settore di assistenza ai viaggiatori con disabilità, sarà interessata da uno sciopero locale di 8 ore (9:00–16:59), con possibili impatti sul servizio dedicato ai passeggeri con esigenze speciali.

Oltre al comparto ferroviario, ci sono iniziative locali nel trasporto pubblico su gomma. Il 5 luglio è in programma uno sciopero di 24 ore del personale ARST in Sardegna, che interesserà le province di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano, con interruzioni a livello locale. Il 7 luglio è prevista a La Spezia un’agitazione di quattro ore (11:00–15:00) degli autisti ATC. A metà mese, il 13 luglio, scatterà uno sciopero di 24 ore del servizio TPL Linea di Savona, mentre il 18 luglio il personale NET (Nord Est Trasporti) di Monza e Trezzo sull’Adda incrocerà le braccia per quattro ore serali (18:00–22:00). Queste agitazioni, di carattere territoriale, potranno comportare riduzioni e rallentamenti nei collegamenti urbani ed extraurbani, con possibili disagi per i pendolari.

Scioperi aerei luglio 2025

L’ambito aeroportuale subirà un’ampia serie di interruzioni, concentrate principalmente in tre giornate. Il giorno più segnato sarà il 10 luglio, quando si susseguiranno diverse agitazioni: il personale delle aziende associate ad Assohandlers opererà uno sciopero nazionale di 24 ore, escluso l’aeroporto di Palermo. Contemporaneamente lo staff Aviation Services di Venezia incrocerà le braccia nell’arco della giornata. A Milano Linate e Malpensa sarà coinvolto il personale di Swissport Italia e gli autisti SEA, con uno stop di 24 ore esteso su scala nazionale. Inoltre, presso l’aeroporto di Napoli Capodichino, il personale Romeo Gestioni starà fermo per 4 ore (11:00–15:00) e a Cagliari il personale SogaerSecurity si asterrà per quattro ore dalle 13:00 alle 17:00. Questi eventi, concentrati in un solo giorno, rappresentano una delle giornate più critiche per chi prevede di volare in Italia.

Il giorno successivo alla grande giornata di sciopero, l’11 luglio si registra un’altra agitazione locale. Il personale della società Gesap, operante presso l’aeroporto di Palermo, sarà coinvolto in una mobilitazione di 24 ore. Infine, il 26 luglio è confermato uno sciopero nazionale nel comparto aereo, aeroportuale e dell’indotto, indetto da CUB Trasporti per 4 ore (13:00–17:00), con esclusione ancora una volta dei voli da e per Palermo. In queste tre giornate, i viaggi aerei potrebbero subire ritardi e cancellazioni, con disagi concentrati sui servizi di terra, handling, bus navetta e scalo.

Luglio 2025: scioperi dei traghetti e degli elicotteri

Il trasporto marittimo non sarà immune da agitazioni: il 17 luglio è previsto uno sciopero di 8 ore, dalle 9:00 alle 17:00, da parte del personale della Caronte & Tourist che opera nello Stretto di Messina. Questo blocco potrà interessare i collegamenti tra Sicilia e Calabria, con possibili ripercussioni sui passeggeri che utilizzano i traghetti per lo Stretto.

Infine, il 1° luglio si svolgerà una mobilitazione nazionale di 8 ore (10:00–18:00) del personale elicotteristico, piloti e tecnici, della società Elilombarda. Pur non essendo un trasporto di massa come bus, treni o aerei, questa protesta potrebbe creare disagi nel settore dell’aviazione leggera e nei servizi di emergenza o assistenza nei quali tali velivoli sono coinvolti.

Implicazioni per viaggiatori e passeggeri

Le agitazioni programmate per luglio richiedono una corretta pianificazione degli spostamenti e un’attenta verifica dei servizi disponibili. Innanzitutto, i viaggiatori sono invitati a monitorare i siti web e le comunicazioni ufficiali dei vettori, tenendo a mente che nei settori ferroviario e pubblico locale sussistono fasce di garanzia nelle prime e ultime ore del giorno. In ambito aereo, le giornate del 10, 11 e 26 luglio rivestono particolare rilevanza, con possibilità concrete di cancellazioni o ritardi, anche in considerazione delle attività dedicate ai servizi aeroportuali di terra.

Per quanto concerne il trasporto marittimo, il 17 luglio rappresenta una data da considerare attentamente per chi intende attraversare lo Stretto di Messina. L’interruzione potrà coinvolgere traghetti regolari, e resta fondamentale informarsi presso le compagnie interessate.

In generale, è consigliabile anticipare di qualche giorno la prenotazione dei biglietti, sfruttare alternative di mobilità laddove possibile e verificare le garanzie contrattuali previste in caso di cancellazione o ritardo. Molte aziende consentono il rimborso o la riprogrammazione gratuita del viaggio se l’agitazione viene proclamata con almeno dieci giorni di anticipo. Tale disposizione, infatti, consente ai fornitori di predisporre servizi minimi e alle autorità di garantire un flusso limitato durante le fasce obbligatorie per legge.

Il quadro sopra delineato offre le date principali degli scioperi previsti per luglio 2025 in Italia nei principali settori del trasporto. Le giornate da segnalare con particolare attenzione sono il 1°, il 7–8, il 10, l’11, il 13, il 17, il 18, il 20–21 e il 26 luglio.

Torna in alto